I Solisti Veneti in concerto a FANZOLO DI VEDELAGO - 18 luglio 2010

CICLO CELEBRATIVO PER I 50 ANNI DE "I SOLISTI VENETI"

VENETO FESTIVAL 2010
(XXXX Festival Internazionale G. Tartini)

"I SOLISTI VENETI"
diretti da
CLAUDIO SCIMONE

FANZOLO DI VEDELAGO – VILLA EMO
DOMENICA 18 LUGLIO 2010 – ore 21


È realizzato in collaborazione con la Fondazione Villa Emo, con il Credito Trevigiano, con la Provincia di Treviso e con l'Istituto Regionale per le Ville Venete il prossimo importante appuntamento del VENETO FESTIVAL 2010 (XXXX Festival Internazionale G. Tartini) che avrà luogo

Domenica 18 luglio 2010 alle ore 21
a FANZOLO DI VEDELAGO nella storica VILLA EMO

Protagonisti della serata "I SOLISTI VENETI" ed il loro direttore CLAUDIO SCIMONE, che ambienteranno nello storico capolavoro palladiano un ricco programma di opere del Sette ed Ottocento veneziano, italiano ed europeo. Un ampio orizzonte culturale caratterizza pertanto il programma che la più celebre orchestra italiana presenterà alla Villa Emo di Fanzolo, concerto che si aprirà con una rara pagina di Haydn: "Echo" nella quale con suggestivo effetto spaziale il grande compositore austriaco imita i fenomeni d'eco che da tempo immemorabile affascinano e catturano la fantasia dell'uomo. Spaziale in senso ampio è anche il secondo brano in programma: il Concerto per due trombe RV 537 di Vivaldi, nel quale il rapido rincorrersi delle figurazioni musicali affidate dal Compositore ai due solisti e all'intera orchestra creano mirabili ed efficaci effetti d'eco. Una vivacità squisitamente veneziana contraddistingue il Concerto in do maggiore RV 425 per mandolino e archi – sempre di Vivaldi – mentre si richiama storicamente ed esteticamente al brano di apertura il successivo Divertimento in fa maggiore K 138 di Wolfgang Amadeus Mozart. È un affettuoso omaggio al grande genio di Giovanni Battista Pergolesi, compositore del quale quest'anno ricorre il trecentesimo anniversario della nascita, il Concerto in sol maggiore per flauto e archi che segue, mentre si schiude alle arditezze del grande virtuosismo strumentale dell'Ottocento il brillante "Capriccio" per oboe e orchestra di Amilcare Ponchielli e l'eroico Introduzione, tema e variazioni op. 102 per tromba e archi di Johann Nepomuk Hummel che chiuderà la serata. Tanta ricchezza musicale e la straordinaria bellezza di Villa Emo, che fanno dell'appuntamento del prossimo 18 luglio un'occasione unica ed imperdibile dell'intero Festival, caratterizzata da un sottile e ricercato dialogo tra musica e architettura rivelato dal titolo stesso del concerto: GEOMETRIE SONORE. Un concerto che sottolinea, davvero incarna una volta di più quello che è da sempre uno dei principi ispiratori del "Veneto Festival": illustrare con il linguaggio della musica quella ideale unità delle arti così propria alla tradizione culturale veneta. Un'idea, una composta visione che senza dubbio ha affascinato anche Andrea Palladio se – come recentemente alcuni studiosi hanno osservato – nelle perfette proporzioni delle sue creazioni si rilevano anche gli elementi matematici che determinano la proporzione degli intervalli musicali. Ma senza affondare in tematiche tanto complesse da sempre tra musica e architettura sussiste un rapporto privilegiato, poeticamente osservato da Goethe, che proprio inebriato dalla bellezza delle Ville Venete ebbe ad osservare che l'architettura è musica cristallizzata, e fecondamente percepito dal genio dei grandi compositori, soprattutto veneti, che in tante loro opere seppero far dialogare musica e spazio. È il caso di Monteverdi e di Giovanni e Andrea Gabrieli, o – più vicini nel tempo – di Antonio Vivaldi o di Franz Joseph Haydn, che non a caso inaugureranno l'attesissima serata del prossimo 18 luglio.

Il "VENETO FESTIVAL" giunge quest'anno alla sua quarantesima edizione – un gioioso traguardo! - confermando la propria vocazione all'esaltazione e alla diffusione del ricchissimo patrimonio musicale di tutti i tempi. Nel corso dei mesi di maggio e giugno e ancora in luglio e agosto il Veneto Festival ha presentato e ancora presenterà al pubblico un vasto e multiforme calendario di concerti, itinerando nei luoghi artisticamente più interessanti del Veneto e delle regioni limitrofe. Le numerose manifestazioni del Festival si sono arricchite e ancora si pregeranno della presenza di artisti di fama internazionale appositamente invitati per conferire ampiezza e splendore ad una serie di appuntamenti già di per sè eccezionale e a consolidare la fama di un Festival che, per valore culturale e artistico, rientra fra i più prestigiosi e qualificati Festival Internazionali d'Europa.

INGRESSO: INTERI € 16,00 e ridotti €12,00 Biglietti a CASTELFRANCO presso L'Opera al Nero (Via Garibaldi, 14 - tel. 0423 497790); a TREVISO presso Mezzoforte (Via Pascoli, 11 - tel. 0422/540365); a CONEGLIANO presso Libreria Quartiere Latino (Via XI Febbraio, 34 – tel. 0438 411989) e Libreria Canova (Via Cavour, 6 - tel. 0438 31889) e a PADOVA presso Ente Veneto Festival (Piazzale Pontecorvo, 4/A – tel. 049 666128).



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