JAZZ UP FESTIVAL 2010: Gino Paoli, Richard Galliano e Antonella Ruggiero a Ronciglione (VT) e Viterbo

IL GRANDE JAZZ SI INCONTRA CON IL CINEMA E MITI DEL POP ITALIANO
Per raccontare a ritmo di sincope una grande passione
Fra gli ospiti: Gino Paoli, Antonella Ruggiero, Richard Galliano

Nuova edizione per il JAZZUP Festival: fra luglio e settembre si avvicenderanno sui palchi di Ronciglione, Montefiascone e Viterbo nomi quali Gino Paoli (9 luglio), Antonella Ruggiero (1 agosto), Richard Galliano (28 Agosto). Due importanti date di anteprima a luglio ed agosto che preparano al nucleo centrale del Festival, previsto come tradizione a fine agosto (25- 29 agosto). Filo rosso conduttore di questa quarta edizione l'incontro con il jazz da parte dei musicisti e delle arti. Grandi artisti di formazione pop e non solo come Gino Paoli e Antonella Ruggiero entrano in dialogo con la complessità, ironia e creatività musicale del jazz. Per magari raccontare in chiave diversa la memoria della musica da film.
Fra gli altri appuntamenti in programma: una retrospettiva su Massimo Urbani, pensata per coniugare l'attenzione alle nuove generazioni e la memoria sui grandi nomi del jazz. Ma anche Greg Burk, pianista e compositore di Detroit che attualmente sta dicendo una parola piuttosto significativa nel panorama internazionale del jazz.
La rassegna si concluderà con un incontro con un grande nome del cinema italiano: un percorso fra improvvisazione, memoria e suggestioni dal mondo della colonna sonora.

Il jazzup si conferma così un festival internazionale divenuto con gli anni a tutti gli effetti un marchio di produzione di eventi aperti sul mondo della musica e della cultura internazionali: come a dire, una chiave per portare il mondo della grande musica jazz nelle nostre piazze, in mezzo alla gente. Ma anche per spalancare le porte delle nostre città a quel mondo che non aspetta altro che di farsi conoscere e di conoscere questo nostro Paese Italia.
Ricordiamo che la manifestazione, organizzata dall'Associazione Culturale Musica e Territorio, si svolge con il contributo della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo e del Comune di Viterbo. Sono previsti anche appuntamenti nei comuni di Tuscania, Orte, Capranica e Sutri: tutti comuni collegati all'insegna della cultura da un programma provinciale che vede Viterbo capofila. Protagonista del Festival l'area urbana di Santa Maria delle Fortezze: una scelta rilevatasi vincente che ha prodotto un nuova immagine nel modo di fare musica a Viterbo.

Da non dimenticare che quasi tutti i concerti a Viterbo saranno gratuiti compresa la Marching Band che aprirà e chiuderà come sempre la manifestazione sfilando per le vie del centro storico della città.

Scendiamo nel dettaglio del programma
Il 9 luglio alle 22,30 a Ronciglione (Lago di Vico, Ristorante Fiorò) vedrà in programma un singolarissimo Gino Paoli affiancato dai migliori nomi del jazz italiano: Flavio Boltro alla tromba, Danilo Rea al pianoforte, Rosario Bonaccorso al contrabbasso, Roberto Gatto alla batteria.

Domenica 1 agosto alle 22.30 a Montefiascone (piazzale Frigo), l'Est Film Festival proporrà, insieme con il Viterbo JazzUp, il Concerto del Trio jazz Paolo Di Sabatino con la straordinaria partecipazione di Antonella Ruggiero. Il concerto, che chiude il ricco programma (24 luglio – 1° agosto) dell'Est Film Festival, intende ribadire quel connubio tra Cinema e Musica che si è rivelato "una carta vincente nelle passate edizioni della Manifestazione falisca e un ottimo esempio di coproduzione tra due grandi realtà culturali del Centro Italia" - come affermano i rispettivi produttori Vaniel Maestosi (Est Film Festival) e Giancarlo Necciari (Viterbo JazzUp). La nuova formazione, che vedrà Paolo Di Sabatino al pianoforte, Marco Siniscalco al contrabbasso, Glauco Di Sabatino alla batteria con l'accompagnamento vocale di Antonella Ruggiero, proporrà un percorso accattivante e variegato di sonorità jazz, con riletture personalizzate di classici del repertorio cinematografico e della canzone italiana leggera.
Nella prima parte del Concerto il Trio di Paolo Di Sabatino omaggerà il cinema italiano ed internazionale con due particolari rivisitazioni delle colonne sonore de "Il Postino" di Luis Bacalov e "Schindler's List" di John Williams.

Il 25 agosto si aprono le danze del nucleo portante del Festival: una cinque giorni totalmente Viterbese, fra nuove generazioni e grandi del jazz. Fra il 25 e il 26 agosto, infatti, il JazzUp Festival ospiterà una due giorni dedicata alle migliori proposte uscite dal Concorso Internazionale dedicato a Massimo Urbani (finali Camerino 4 luglio). Per la precisione il 25 sarà la volta dei primi classificati. La serata si concluderà con una proiezione/retrospettiva dedicata al grande jazzista romano e con un momento musicale nell'interpretazione del fratello Maurizio Urbani. Il 26 in programma altre due band uscite dal concorso.
Il 27 agosto sarà la volta di Greg Burk, compositore e pianista di Detroit, fra i più raffinati della scena jazz contemporanea. Figlio di musicisti, ha una formazione musicale profonda che emerge nelle sue composizioni. Che peraltro sono figlie di una cultura più ampia, non solo musicale. Le teorie musicali di George Russell, il libero approccio all'improvvisazione di Paul Bley e la spiritualità dell'insegnamento di Yusef Lateef, sono state le basi per lo sviluppo di un'originale identità artistica. Burk insegna pianoforte jazz e 'Ear Training' alla New York University di Firenze. Il trio di Greg Burk è strutturato con Jonathan Robinson al contrabbasso e John B. Arnold alla batteria vanta molti anni di esperienze vissute insieme. Con questo progetto i musicisti confermano la loro naturale forma di espressione musicale, guidando l'ascoltatore in un vortice di mosaici sonori entro il quale abbandonarsi. La formazione, in continua evoluzione, produce una fusione acustica capace di elettrizzare lo spettatore suscitando emotività nell'ascolto.

Sabato 28 agosto alle ore 21,45 a Viterbo (Santa Maria delle Fortezze) in programma Richard Galliano & Tangaria Quartett. Il simbolo del recupero della fisarmonica al jazz. Un grandissimo musicista dalle sonorità magiche e passionali. Emblema non solo del grande jazz, ma della capacità internazionale di questo linguaggio.

Domenica 29 agosto il festival chiude con l'incontro con Pupi Avati: fatto di ascolto, proiezioni e improvvisazione sui più importanti temi musicali della cinematografia dell'ospite coinvolto. Protagonista il duo Alessandro Bravo (pianoforte) Aldo Bassi (Tromba) che elaborerà in chiave jazz le colonne sonore dei pellicole più rappresentative del noto regista di cui verranno proiettati alcuni spezzoni.
All'incontro sul palco sarà presente Vaniel Maestosi direttore artistico di Est Film Festival, il regista, la direzione artistica del JazzUp, il Sindaco di Viterbo.

Hotel e B&B da € 30.00.
Per informazioni:
info@ilove-italy.net
3661248759

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