Ludovico Einaudi al Teatro Alighieri di Ravenna (RA)

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“NIGHTBOOK TOUR”Martedì 9 febbraio 2010
Ludovico Einaudi al Teatro Alighieri

Nightbook è il nuovo album di Ludovico Einaudi uscito il 18 settembre (Decca) che ha conquistato immediatamente il primo posto delle classifiche di musica classica e di Itunes e sta scalando le charts pop in tutta Europa. Un disco, un sogno: le sue atmosfere si riflettono in una grande libertà espressiva, sonorità originali ottenute amalgamando con grande maestria pianoforte con archi e percussioni, e da un uso dell’elettronica che amplifica il suono del piano proiettandolo in tutte le direzioni. Tredici tracce che testimoniano il talento artistico di Ludovico Einaudi, allievo di Luciano Berio, confermandolo come uno dei più importanti esponenti del pianismo contemporaneo, la cui musica affonda le radici nella tradizione classica con l'innesto di elementi derivati dalla musica pop, rock, folk e contemporanea.“Nightbook Tour” il tour internazionale del compositore pianista milanese, iniziato con la grande anteprima all’Auditorium Parco della Musica di Roma, farà tappa al Teatro Alighieri di Ravenna martedì 9 febbraio 2010 (un evento organizzato da PULP in collaborazione con Fondazione Ravenna Manifestazioni). Un viaggio ricco di sorprese in cui il musicista sarà accompagnato da Marco Decimo al violoncello, da Antonello Leofreddi alla viola e percussioni, da Mauro Durante al violino, dal giovanissimo Federico Mecozzi alla chitarra, oltre a Robert Lippok al live electronics e Matteo Ferroni ai live visuals.Dopo Roma sono seguiti la Musikhalle di Amburgo, poi Dublino, l'Alhambra di Parigi e lo sbarco in Inghilterra per 9 date sold out, compresa quella nella prestigiosa sala del Barbican (a Londra Einaudi tornerà il 2 marzo per esibirsi alla Royal Albert Hall, dove ancora echeggia il clamore del concerto tutto esaurito per "Divenire", disco d'oro” 2007, con più di 80.000 copie vendute in Italia e 300.000 nel mondo) e ancora Lisbona, Madrid, Barcellona e Berlino dove il pianista è stato invitato il 9 novembre per il ventennale della "caduta del muro".In Italia Einaudi ritornerà a dicembre, per esibirsi a Milano, Roma, Verona, Bologna, Firenze, Torino, Napoli e in molte altre città, la tournèe ripartirà poi nel 2010 per Stati Uniti, Giappone e Oriente.Infoline: 0544249244Biglietti (escluso diritti di prevendita):Platea 45 euroPalchi I, II e III ordine 40 euroGalleria e Palchi IV ordine 30 euroLoggione 25 euroPrevendite da mercoledì 4 novembre: - Biglietteria del Teatro Alighieri, tel. 0544 249244;- on-line http://www.teatroalighieri.org/; - Cassa di Risparmio di Ravenna (tutte le filiali);- IAT Ravenna, via Salara 8, tel. 0544 482838;- IAT Milano Marittima, viale Matteotti 39, tel. 0544 993435- Circuito TicketOne, http://www.ticketone.it/Nightbook di Ludovico Einaudi"Un paesaggio notturno. Un giardino rischiarato dalla luce della notte. Nel cielo scuro qualche stella, le ombre degli alberi intorno. Alle mie spalle una finestra illuminata. Quello che vedo è familiare e al tempo stesso sconosciuto. È come in un sogno, tutto può succedere.”Così, come il punto di passaggio tra la luce e il buio, tra il noto e l’ignoto, Ludovico Einaudi descrive Nightbook, il suo nuovo e attesissimo album, in uscita a tre anni dal successo internazionale di Divenire.La notte è una chiave. Che permette di entrare negli universi del desiderio, del sogno, del mistero.“Nightbook è un percorso, ogni brano è il capitolo di una storia, la sfaccettatura di un prisma, uno sguardo possibile sulle esperienze che appartengono al lato più onirico, più interno di noi stessi” dice Ludovico Einaudi, “la musica apre delle porte su mondi nascosti. Ascoltandola, ognuno può riuscire a entrare in contatto con le proprie emozioni profonde.”La composizione dell’album ha seguito le tappe dei tour in tutto il mondo, nel corso dei quali Einaudi ha continuato a riempire taccuini di pensieri e suggestioni, registrando gli “appunti musicali” che sono diventati l’anima di questo progetto.“Alcuni eventi in particolare hanno ispirato le atmosfere di Nightbook” racconta Einaudi: “nel 2006 ho suonato a Milano all’Hangar Bicocca circondato da I Sette Palazzi Celesti di Anselm Kiefer: Quello spazio sterminato, in cui il pianoforte sembrava perdersi, l’incombenza delle torri, mi hanno spinto a lavorare su forme musicali diverse e tonalità più misteriose. Successivamente il concerto a Villa Adriana a Tivoli per il Festival del Mito, con il musicista elettronico Robert Lippok, e quello al Cargo di Londra, con il video-artista Matteo Ferroni, sono stati un’occasione per riflettere su forze musicali che hanno un loro potere primordiale.”E le atmosfere di cui parla Ludovico Einaudi si riflettono in una grande libertà espressiva, nella scelta di composizioni dalla struttura più aperta, in sonorità originali ottenute da un vero e proprio incontro del pianoforte con archi e percussioni, e da un uso dell’elettronica che – in pezzi come In Principio e The Crane Dance – amplifica il suono del pianoforte proiettandolo, come un’ombra, in tutte le direzioni. Brani come Rêverie e Indaco, con la sua esplosione finale degli archi, sono invece pervasi dall’aura circolare, ipnotica e struggente, che ha reso inconfondibile la musica di Einaudi.Se Divenire è un album che evoca un movimento verso il mondo, il flusso della vita nella direzione dell’armonia, della luce, della vitalità, Nightbook apre una finestra sull’interno, e sulla possibilità di entrare in contatto con quegli aspetti profondi della realtà che rimandano a una dimensione mitica, potremmo dire originaria. “Per esempio un pezzo come “Eros” dice Ludovico Einaudi, “è quasi come un rito pagano che, in un crescendo, racconta il raggiungimento di un’estasi.”Nightbook è stato registrato a Milano e a Berlino negli studi Planet Roc e Teldex Studio. Nel disco vi è la partecipazione di musicisti con i quali Einaudi collabora da anni come il violoncellista Marco Decimo, il violinista Antonio Leofreddi e Robert Lippok

http://www.ludovicoeinaudi.com/

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