SCHEGGE SPARSE in «Tributo a Ligabue» e MANÌNBLÙ per Outoctoni a Taneto (RE) il 30 ottobre 2010

Doppio concerto: SCHEGGE SPARSE in «Tributo a Ligabue» e MANÌNBLÙ (il cantautore Alberto Padovani & band) da Colorno per «OutOctoni»

Sabato 30 ottobre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 21.30

Un altro doppio concerto al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) sabato 30 ottobre: alle 21.30, per la rassegna di band emergenti «OutOctoni», i ManìnBlù, guidati dal cantautore e chitarrista Alberto Padovani (da Colorno) col tour legato all'album «Astrofolk» tra cantautorato italiano e sonorità elettro-acustiche americane, e alle 22.30 i biellesi Schegge Sparse in «Tributo a Ligabue», prima data stagionale nel club dopo i pienoni dello scorso anno. L'ingresso è riservato ai soci Arci, con consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.

«Astrofolk» dei ManìnBlù è un progetto fondato su canzoni di Alberto Padovani con l'aiuto di amici in fase di arrangiamento e produzione. È un percorso maturato nel tempo che va oltre il concetto stretto di musica d'autore, per farsi ricerca di tematiche e suoni del territorio, con sensibilità pop..olare: due esempi sono «La ballata veloce della Parma», ispirata alla vincente resistenza dell'Oltretorrente contro gli squadroni fascisti di Italo Balbo nel 1922, e «Sulla via per Mantova», storia di una fuga di un ex detenuto in cerca di perdono e salvezza, suonata anche con strumenti antichi.

Dopo l'album notturno «This grande nuit», «Astrofolk» si presenta come un lavoro in piena luce del giorno e così il tour è un viaggio nella canzone «dop mediopadana», sospesa tra aspirazione poetica verticale e incarnazione territoriale orizzontale. Ma al Fuori Orario i ManìnBlù potrebbero pure anticipare qualche brano del prossimo cd, come «A una passante», «Re minore», «La vera storia di Gianguido Brumazzi, creatore di nebbia» o «Giallo rosa». La band è composta da Padovani, voce, chitarra, testi e musiche, Enrico Fava, pianoforte, tastiere e arrangiamenti, Sara Chiussi, voce, Emilio Vicari, chitarre, Michele Manfredi, basso, e Paco Ghinelli, batteria.

Dai piemontesi Schegge Sparse, capitanati da Patrick Perissinotto che ha una voce straordinariamente simile a quella di Luciano Ligabue, è lecito attendersi gli ultimi singoli del Liga «Un colpo all'anima», «Quando canterai la tua canzone» e «La linea sottile», ovvero il meglio dell'album «Arrivederci, mostro!» uscito l'11 maggio 2010. Ma ci si aspetta soprattutto il meglio dell'amata produzione ventennale di Ligabue, da «Ho messo via» a «Urlando contro il cielo», «Vivo, morto o x», «Certe notti», «Una vita da mediano»... Le Schegge Sparse sono in sei: Patrick Perissinotto (voce), Joe Bonfante (basso), Alberto Schiapparelli e Alessandro «Rosty» Rostellato (chitarre), Paolo «Sigala» Gilardo (tastiere) e Lele Pella (batteria).

Come in tutte le serate dei concerti, anche in questo sabato i dj set sono protagonisti delle tre aree del Fuori Orario a partire dalle 24: Dj Robby rock nell'area spettacoli, Dj Pipitone dance-house nell'area stazione e Dj Tano italian-reggae nell'area binari.

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